top of page

Esame baropodometrico

 

Il nostro servizio di Baropodometria si avvale di un esame clinico realizzato in una delle nostre sedi supervisionato da uno specialista ortopedico che si interessa direttamente anche di produrre un esame statico e dinamico del piede.

 

Questa è la differenza che la nostra azienda mette a disposizione dei nostri clienti che desiderano sottoporsi a questo esame.

 

L'importanza del medico ortopedico ci fa capire, in questa circostanza, che partendo dalla distribuzione del carico corporeo sui piedi quante altre patologie si possono scoprire a carico dell'apparato locomotore e quindi determinarne una  soluzione globale, che ci permette di fare una diagnosi più precisa, non solo per quanto riguarda l'appoggio dei piedi su un'eventuale ortesi plantare, ma talvolta, di sostenere persino le strutture superiori che sono conseguentemente coinvolte.

 

Questo accade perché tali strutture sono alla ricerca di un equilibrio e pertanto si adattano a nuove posizioni non sempre ottimali ma spesso antalgiche e scorrette.

 

Per ovviare a tutto ciò abbiamo deciso di dedicare più tempo alla postura del paziente, cercando di capire quali sono i compromessi giusti per ogni singolo individuo con problematiche ed esigenze diverse.

Per questi motivi vogliamo elencare, nella seguente pagina, qualche considerazione sull'esame baropodometrico e consigli per l'utilizzo il corretto utilizzo dei plantari.

1. L'esame baropodometrico o di biometria posturale dovrebbe essere sempre consigliato da un medico così completando ed integrando, con la propria esperienza e la propria Scuola, l'esame computerizzato, mediante un adeguato controllo clinico ed una eventuale idonea prescrizione di plantari.                                                    

 

2. Si consiglia sempre di far visionare l'esame e l'eventuale plantare al medico che ne ha consigliato l'effettuazione, al fine di meglio valutare e condividere la strategia terapeutica.                                                               

3. Durante i primi giorni di utilizzo dei plantari si potrebbero avvertire generici fastidi; dopo circa dieci giorni, adattandosi alle correzioni, ci si sentirà meglio con i plantari piuttosto che senza; se ciò non avviene tornare al Centro per un controllo, portando le calzature, i plantari e l'esame baropodometrico.                            

 

4. I plantari sono comunque un manufatto artigianale, costruiti senza uno stampo prefabbricato; pertanto talvolta possono essere soggetti a piccole imperfezioni estetiche e/o necessitare di ulteriori rifiniture.            

​ 

5. I plantari devono essere collocati in calzature:

  • Che non siano troppo deformate o consumate, sopratutto nel tacco e suola, per precedente utilizzo;    

  • Nelle quali il plantare ed il piede risiedono comodamente all'interno (può eventualmente facilitare una calzatura più ampia o un numero leggermente superiore a quello abituale);                                                  

6. I plantari vengono costruiti seguendo l'impronta del Vostro piede, ma resi compatibili con l'impiego in una gran parte di calzature; non è tuttavia possibile pretendere di utilizzarli in calzature poco anatomiche che già costringono il piede in posizioni scorrette.                                                                                                                                   

7. Per lo sport, agonistico e non, in genere è opportuno realizzare plantari appositi eventualmente diversi da quelli adottati nelle calzature da passeggio.                                                                                                                                         

8. Il plantare si modifica nel tempo sia per normale usura dei materiali sia per le sollecitazioni cui è sottoposto: farlo controllare periodicamente, in genere ogni sei mesi.                                                                              

9. In genere, l'esame baropodometrico va ripetuto all'incirca ogni anno, o comunque secondo la prescrizione dello specialista; ad ogni nuovo controllo, portare con sè l'esame effettuato in precedenza.                                           

 

10. I plantari non sono strumenti di tortura, ne devono essere utilizzati per sempre; il loro impiego tende semplicemente a migliorare la qualità della Vostra vita.

bottom of page